E’ Giovanni Braida il protagonista dell’incontro «Scrittori e lettori a Villa Argentina», in programma martedì 22 ottobre, dalle 17. Braida presenta, infatti, il suo lavoro «La scrittura creativa in funzione educativa e il mestiere del docente-scrittore» (Pezzini Editore 2024).
Il volume esplora la possibilità di scrivere opere di narrativa in funzione educativa e se sia possibile esercitare il doppio ruolo di narratore e docente, realizzando opere di narrativa non fini a se stesse ma pensate in funzione educativa e viste come prolungamento del mestiere-missione di insegnante. Domande che l’autore si pone e la risposta a entrambi i quesiti è positiva. «In oltre vent’anni di scrittura creativa - dice Braida - e con ben nove romanzi pubblicati, spesso premiati in concorsi letterari nazionali e internazionali, ho cercato di incarnare questo doppio ruolo di narratore e docente. Le mie opere hanno sempre vissuto di questa duplice natura. Individuando nei miei studenti il target principale a cui indirizzarle, ho cercato di pensarle come prolungamento dell’attività didattica e occasione per proporre temi e argomenti utili al dibattito, al confronto, alla riflessione e a una maturazione personale».
Giovanni Braida, nato a Torino nel 1959, è laureato in Lettere, (Università di Torino) e in Filosofia (Università di Pisa) ed ha conseguito il Magistero in Scienze Religiose presso l’Istituto Superiore “Beato Niccolò Stenone” (Pisa). Insegna al Liceo Classico “Giosuè Carducci” di Viareggio ed è docente alla Scuola Teologica dell’Arcidiocesi di Lucca e all’Università della Terza Età di Viareggio. E’ autore di diversi saggi e di nove romanzi.
L’ingresso è libero, fino al raggiungimento della capienza massima della Sala Parenti.
Per informazioni: Tel. 0584-1647600 - mail: info@villaargentinaviareggio.it